formaggio1d
formaggio2d
formaggio3d
formaggio4d
formaggio5d
formaggio6d
formaggio7d
formaggio8d
formaggio9d
formaggio10d
formaggio11d
formaggio12d
formaggio13d
formaggio14d
formaggio15d
formaggio16d
formaggio17d
formaggio18d
previous arrow
next arrow
formaggio1c
formaggio2c
formaggio3c
formaggio4c
formaggio5c
formaggio6c
formaggio7c
formaggio8c
formaggio9c
formaggio10c
formaggio11c
formaggio12c
formaggio13c
formaggio14c
formaggio15c
formaggio16c
formaggio17c
formaggio18c
previous arrow
next arrow

Il Formaggio di Nicchia di Santarcangelo viene preparato con latte e sale del territorio Emiliano-Romagnolo.

Il formaggio viene custodito in sacchetti di cotone, uno ad uno, e stipato negli orci di terracotta per un periodo di 65 giorni, dove, per assenza di ossigeno, subisce un processo di fermentazione anaerobica.

Questo processo conferisce al formaggio la sua particolare dolcezza e sapidità che riscontriamo piacevolmente al palato.

Trascorso questo periodo, i formaggi vengono lasciati riposare nelle nicchie delle Grotte Tufacee de La Salumaia per altri 10 giorni, dove il microclima ed il caratteristico odore regalano al formaggio anche un profumo particolare che lo contraddistingue.

Ottimo da gustare con marmellate, grattugiato sulla pasta o usato in cucina per la preparazione di gustosi piatti.

La Centrale del latte di Cesena dichiara che il latte e il sale utilizzato per la produzione del “Formaggio di Nicchia di Santarcangelo” proviene dal solo territorio dell’Emilia Romagna, ed è lavorato presso la propria sede di Martorano di Cesena.